Grandissimo successo della 2^ edizione di Special Olympics a Chioggia, dopo la sfortunata edizione dello scorso anno con il disalberamento di una imbarcazione e le avverse condizioni meteo, quest’anno il Memorial Marco Dell’Oro ha messo a punto l’organizzazione e ha trovato due giornate fantastiche che hanno permesso lo svolgimento del pur intenso programma; le 3 imbarcazioni, J24 messi a disposizione dal Collegio Navale Morosini e dal Circolo Nautico Chioggia, si sono dimostrate ideali per accogliere gli equipaggi speciali e molto simili come prestazioni così da rendere tutte le regate appassionatamente equilibrate ed incerte. Sia sabato che domenica le Special Olympics hanno trovato condizioni ottimali con un buon scirocco nella giornata di sabato che si è ripetuto anche più fresco nel pomeriggio di domenica dopo una mattinata con poco vento e poche regate; nessun problema per i J24 adeguatamente armati con il fiocco “olimpico” e quindi in grado di tenere condizioni molto più estreme. Le regate di qualificazione hanno permesso di comporre 3 flotte per le finali, Gold, Silver e Bronze, ma era naturalmente la Gold Fleet ad assegnare le prime 3 posizioni in classifica con la vittoria del Team TuttaChioggiaVela (Claudio Ravagnan, Giordano Fornaro, Mattia Pellanda e Nicola Sambo) sul Team Impronta Chioggia e sul Team AIPD Venezia. Al di là di quanto accaduto in acqua Special Olympics è stata una bellissima manifestazione a terra, il primo giorno con la cerimonia di apertura e il consueto commovente giuramento “che io possa vincere, ma se non ci riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze” e con uno spontaneo “gemellaggio” con un’altra manifestazione presente in Piazza Vigo, poi con il pasta party al Circolo Nautico e il secondo giorno con le premiazioni e la costante presenza di Enrico Zennaroappassionato testimonial di questa edizione. Il CNC ci ha messo tanto di suo, il J24 sociale GAIA, molti equipaggi a sostegno degli atleti speciali, la sede per l’appoggio logistico, il CdR del primo giorno, ma francamente questi sono giorni veramente speciali in cui quello che si riceve è sicuramente più grande di quello che si riesce a dare, arrivederci, speriamo, al prossimo anno.
Qui La Nuova Venezia del 26/05/2017
Qui La Nuova Venezia del 29/05/2017
