Nei giorni scorsi abbiamo provveduto ad inserire i dati di alcune imbarcazioni richiedenti il certificato Rating FIV; dopo una decina di inserimenti e certificazioni ci è balzato all’occhio che qualcosa non funzionava, differenze troppo evidenti non solo tra barche diverse ma anche tra barche uguali con la sola differenza dell’anno di produzione o con una differente opzione gennaker/spinnaker SI/NO. Ci siamo immediatamente confrontati con la Federazione e dal confronto è emerso che effettivamente alcuni dati per come erano espressi potevano creare malintesi, mentre altri dati che sembravano indicare una semplice opzione andavano in realtà ad influire anche pesantemente sui numeri finali, sia ToD che ToT. Sulla base di questo confronto abbiamo convenuto con i relatori della FIV di adottare nuovi comportamenti in ordine all’inserimento dei dati, in conseguenza di ciò i certificati emessi finora sono da considerarsi inesatti e ne abbiamo richiesto l’annullamento. Provvederemo quindi a rilasciare certificati Rating FIV fin dai prossimi giorni, ma resta il fatto che, come diretta conseguenza delle problematiche incontrate, non riusciremo ad applicare il nuovo sistema per la regata del 1° maggio Trofeo Apertura – Trofeo Pali che di conseguenza sarà corso con il rating “sperimentale” proposto sempre dalla FIV lo scorso anno e che in realtà non dovrebbe discostarsi molto da quello nuovo dopo le ultime precisazioni.
Sulla base delle nuove indicazioni (in rosso) I dati per la richiesta del certificato dovranno quindi prevedere:
- Cognome e nome armatore
- Email armatore (necessaria per ricevere copia del certificato)
- Tessera FIV armatore (deve essere aggiornata per permettere l’emissione del certificato e può anche essere del tipo “diporto” senza visita medica, in questo caso però il richiedente non deve avere mai posseduto tessera FIV o non averla rinnovata negli ultimi due anni)
- Marca imbarcazione (cantiere)
- Modello imbarcazione
- Anno di progetto (per i prototipi e i monotipi), anno di inizio produzione (nel caso di barche di serie) quindi non l’anno di costruzione/varo della singola imbarcazione
- Il numero velico è scarsamente indicativo quindi meglio nome imbarcazione e/o matricola/targa)
- Lunghezza massima
- Larghezza massima
- Massima superficie velica di bolina (randa + genoa)
- Dislocamento
- Tipo di elica
- Gennaker/spinnaker; in questo caso andremo sempre a inserire l’opzione NO perché le regate di circolo sono principalmente a vele bianche, non è previsto l’inserimento della superficie velica ed abbiamo verificato che l’opzione SI influisce pesantemente sul rating. Crediamo che questa opzione un po’ sottovalutata per come era espressa in realtà creasse grosse difformità andando a penalizzare pesantemente le barche con opzione SI anche in una regata a vele bianche
- Albero in carbonio (SI o NO); anche questa opzione pesa sul rating finale ma siamo ovviamente di fronte a una casistica molto più limitata
Grazie per l’attenzione e la pazienza, saremo pronti per la 4 Bordi in Adriatico!!!