Primo giorno di regate a Palma di Maiorca per le classi olimpiche, giornata un po’ “anomala” dal punto di vista delle condizioni con una mattinata ventosa di intensità sui 20 nodi ma di direzione molto oscillante e un pomeriggio molto più regolare ma con un calo d’intensità fino a 8 nodi. La squadra azzurra alterna ottime prestazioni ad altre meno brillanti in un quadro complessivo comunque positivo considerato il livello sia numerico che qualitativo delle flotte:

470: l’impressione generale è che il livello degli equipaggi italiani sia salito negli ultimi anni dopo lo stentato quadriennio successivo all’abbandono di Zandonà – Trani e che aveva convinto lo stesso Zandonà a ributtarsi nella mischia nel tentativo di raggiungere una disperata qualificazione per Rio; Ferrari – Calabrò sono un equipaggio giovane ma già di ottimo spessore internazionale, ieri 9 – 4 in batteria con il 10° posto in classifica di giornata, bene anche Capurro – Puppo, 3 – 18 nella flotta blu e 19° posto in classifica provvisoria. Bene anche il 470 Fx con Berta – Carraro 9 – 3 nella flotta gialla e Paternoster – Caruso 12 – 2 nella flotta blu, al termine di day 1 le ragazze sono rispettivamente al 9° e 10° posto della classifica.
49er: 3 prove negli skiff dove, obbiettivamente, l’inserimento così “precoce” della prova di scarto falsa un po’ la classifica, il grande Robert Scheidt per esempio lo troviamo al 20° posto con 6 – 9 – 10, davanti a lui molti equipaggi con già uno scarto “pesante” per cui la vera classifica si delineerà con l’aumentare del numero delle prove, nel frattempo Crivelli Visconti – Molineris (4 – 10 – 16) sono al 15° posto. Nel Fx beneficiano subito dello scarto Raggio – Bergamaschi costrette al ritiro nella prima prova ma poi 5 – 4 che valgono il 6° posto in classifica di giornata, Bergamo – Germani al loro esordio internazionale sono al 20° posto (20 – 15 – 26).
Nacra 17: centro classifica per gli equipaggi azzurri del cat misto, Ratti – Porro sono penalizzati dalla prima prova (22) ma poi infilano due buone prestazioni (11 – 6) che valgono l’11° posto in classifica (già con lo scarto), 17° Ugolini – Giubilei (17 – 14 – 13), 19° Tita – Banti (16 – ufd – 16) non ancora a loro agio dopo il cambio di classe
RSX: brillano gli azzurri delle tavole a vela, subito un bullet per Mattia Camboni nella flotta gialla (è 14° con 1 – 13), subito seguito da Daniele Benedetti nella flotta blu (per lui 8 – 1 e 6° posto in classifica), i più giovani faticano a centro classifica; nel femminile invece super Marta Maggetti al comando di day 1 con 2 – 2, più indietro Veronica Fanciulli che fatica nella prima prova oltre il ventesimo ma si riscatta con una buona seconda prova conclusa al 6° posto

Ecco i singoli, nel Finn Alessio Spadoni ed Enrico Voltolini in difficoltà e oltre il 20° posto; nel Laser Standard ottimo Francesco Marrai 3° con 2 – 4, tutti oltre il 30° posto gli altri azzurri; nel Radial per adesso la regolarità non paga alle ragazze azzurre, 29^ Floridia Joyce (11 – 18), 30^ Francesca Clapcich (17 – 12), 35^ Valentina Balbi (14 – 20), 37^ Silvia Zennaro (12 – 24), 38^ Carolina Albano (23 – 14), 39^ Maelle Frascari(25 – 13), poi anche Frazza, Filippo e Talluri, serve qualche acuto. La sorpresa è l’olandese Maxime Jonker, ventiduenne, già vista nei circuiti internazionali ma mai a questi livelli, per lei ieri 1 – 2 e primo posto in classifica davanti a Evi Van Acker (3 – 1) e Alison Young (2 – 4), è lei la nuova Marit Bouwmeester?
Qui le classifiche: http://www.trofeoprincesasofia.org/en/default/races/race-resultsall