Il comitato organizzatore di Bart’s Bash ha reso note le classifiche generali e locali dell’edizione 2019 dopo aver completato la raccolta dati di oltre 130 circoli nautici partecipanti nel mondo con quasi 2000 imbarcazioni iscritte all’evento; anche quest’anno Chioggia e il Circolo Nautico fanno la loro parte, nonostante il numero di imbarcazioni (27) sia in calo rispetto alle prime più affollate edizioni la soddisfazione dell’edizione 2019 è legata al fatto che si sono riviste in gara le derive (Snipe, 420, Dinghy) ma anche imbarcazioni tradizionali come la Sanpierota di Giordano Fornaro e questo ci conduce veramente nella direzione dello spirito di questa manifestazione, così come la partecipazione dei ragazzi del Team TuttaChioggiavela e di equipaggi familiari. L’attesa dei risultati rispetto all’anno scorso è stata più lunga e a dire il vero non siamo sicuri sia ancora definitiva la classifica generale a livello mondiale, ma questo poco importa perché un po’ per le caratteristiche meteo locali, un po’ per la tipologia delle imbarcazioni e forse anche per le caratteristiche del percorso a livello locale non brilliamo per velocità andandoci a piazzare alla 1850^ posizione con la nostra prima imbarcazione arrivata; più interessante per noi, e questa si definitiva, la classifica a livello locale con i tempi compensati con il Bart’s Number.

Rispetto all’ordine d’arrivo in tempo reale c’è un cambio al vertice con il Bavaria 38 SHARDANA che supera l’Este 24 MARAMAO che difende il 2° posto dalla risalita di GABBIANELLA, Elan 37 che va a piazzarsi al 3° posto; salgono anche IDRIL, per quanto di un solo posto, ma soprattutto le derive guidate dal Dinghy di Roberto Ballarin al 5° posto (9 posti recuperati), lo Snipe di Massimo Schiavon (recupera 7 posti) e il 420 di Alberto Sambo (6 posti recuperati); perdono invece anche parecchio imbarcazioni forse non bene identificate dal Comitato Organizzatore o comunque sopravvalutate dal Bart’s Number come l’International Folkboat di Stefano Penzo autore di un’ottima regata conclusa al 3° posto in reale ma retrocesso addirittura al 14° posto così come appaiono piuttosto penalizzati i Meteor, lo Show 29 e il Modulo 800 tutti retrocessi rispetto all’ordine di arrivo. Tuttavia, lo spirito di Bart’s Bash non sta certo nelle classifiche e noi, come detto, siamo soddisfattissimi della partecipazione di barche e persone così come del momento di convivialità post regata che, crediamo, resti sempre uno dei momenti più belli della stagione.
Qui di nuovo l’ordine d’arrivo
SAIL ON BART !!!
