Ecco il primo bilancio per la 5^ edizione della Bart’s Bash, 86 Nazioni, 640 club velici, la parte del leone la fa naturalmente il Regno Unito con 144 circoli, segue il Sud Africa con 9, l’Australia con 6 e l’Italia con 5: con il Circolo Nautico Chioggia, l’Andrew Simpson Watersports Centre del Lago di Garda, il Circolo Nautico Rapallo, il Circolo Nautico Brenzone e una fantomatica Baia dei Mori. Gli ultimi due non risultano però iscritti con nessuna imbarcazione, mentre 11 erano le barche di Rapallo, 69 quelle dell’Andrew Simpson Centre e, come sappiamo, 30 quelle di Chioggia; particolare curioso è che Chioggia figura al 3° posto nel mondo come presenze di persone fisiche (88) alle spalle solo del Burghfield Sailing Club di Reading (161) e della spagnola Valencia (90), pur valutando che questo dato dipende ovviamente da come sono state fatte le iscrizioni. Un altro dato evidente è che nel mondo viene privilegiata la partecipazione a questa manifestazione con le derive, la barca più presente è il Laser Standard (156) seguito dal Laser Radial (109) e dall’Optimist (94), mentre a Chioggia le poche derive dei primi anni sono via via scomparse a favore delle barche più grandi.

Spulciando i dati del sito internazionale si possono trovare moltissime classifiche divise per condizioni del vento, per timonieri maschili e femminili, abili e disabili, professionisti e no e via dicendo, sicuramente le condizioni leggere dl vento quest’anno a Chioggia non ci permetteranno grandi risultati nella classifica mondiale a differenza dell’anno scorso quando un fresco libeccio spinse la nostra flotta verso posizioni non proprio di vertice ma interessanti. Comunque il sito internazionale ha già elaborato con il Bart’s Number le classifiche a livello locale in tempo compensato, la leadership di Chioggia resta nelle mani di Alessio D’Avanzo e del suo Mumm 30 SUMUMM, forse anche un po’ sorprendentemente considerato il ristretto vantaggio in tempo reale con cui aveva concluso su MARAMAO che retrocede invece al 3° posto alle spalle del nostro J24 sociale GAIA condotto da Tom Stahl; da evidenziare che queste due imbarcazioni completavano l’equipaggio con ragazzi disabili del Team TuttaChioggiaVela quindi doppi complimenti così come, per lo stesso motivo, a GALLO BIANCO di Francesco Barone, risalito al 20° posto in tempo compensato. In grande risalita anche il Folkboat International di Stefano Penzo che si arrampica fino al 4° posto mentre, al contrario, paga molto l’Hobie 16 di Stefano Mainardi che retrocede da un 6° posto reale al 24° in compensato; divertitevi a guardare le classifiche naturalmente tenendo conto che è fondamentalmente un gioco, in attesa della ancora più giocosa classifica unica a livello mondiale. Ultima annotazione, la data per il 2019, già fissata tra il 14 e il 15 Settembre a seconda dei fusi orari, Chioggia naturalmente ci sarà!!!
Save the date: 14th–15th September 2019
SAIL ON BART !!!

Qui la classifica compensata